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Il corpo grida quello che la bocca tace: i disturbi psicosomatici

Roma 19 dicembre 2014

 

a cura del dott. Marco Salerno psicologo psicoterapeuta a Roma

 

La medicina psicosomatica è un’area della medicina che studia la relazione tra i disturbi fisici e psicologici. I disturbi psicosomatici sono malattie vere e proprie che presentano conseguenze sul piano fisico/organico e che sono causate o aggravate da fattori emozionali. Le malattie psicosomatiche si caratterizzano per una iperattivazione del sistema nervoso autonomo che fornisce una risposta vegetativa a situazioni di stress psichico.  Il sistema nervoso autonomo viene costantemente attivato da emozioni negative che l’individuo non riesce ad elaborare, mantenendo di conseguenza il corpo in una condizione di continua allerta. L’organismo messo a dura prova da questa condizione, arriva ad un punto tale da non riuscire più a tollerare questa ipersollecitazione e sviluppa conseguenze dannose sugli organi più sensibili. La causa delle malattie psicosomatiche generalmente affonda le sue radici nei conflitti personali irrisolti che riemergono sotto forma di malattia fisica.

Tipologie del manipolatore affettivo

Roma 8 dicembre 2014

 

A cura del dott. Marco Salerno

 

Si parla spesso di manipolazione affettiva, di manipolatori affettivi e di narcisisti ma chi sono in realta’ queste persone? Che caratteristiche hanno? Come si comportano? Non vi e’ una unica tipologia di manipolatore affettivo ma e’ possibile individuarne differenti categorie che assumono sembianze differenti, alcune apparentemente innocue, altre chiaramente distruttive. Qui di seguito troverete le dieci tipologie di manipolatori affettivi e le relative caratteristiche distintive di ognuno.

 

1) il cybervampiro: usa la chat o i social network per contattare le sue prede, le inonda di complimenti e le lusinga, instaurando un rapporto di dipendenza attraverso ripetuti contatti telefonici o lunghe conversazioni via chat ma evita scrupolosamente ogni incontro dal vivo.

 

2) il mentore: appare sicuro di se’, informato su tutto, giudica e valuta ogni argomento e non esita a farsi forte dei propri titoli di studio e della cultura che lo caratterizza. E’ incapace di instaurare un dialogo perche’ detesta essere contraddetto, assumendo un atteggiemento arrogante e cinico.